Weekly Report 10 Febbraio 2025

Aggiornamento Settimanale di Cyber Intelligence di Meridian Group

Il nostro nuovo weekly report di Cyber Intelligence copre vari argomenti salienti della settimana appena trascorsa. Gli eventi principali:

  • Cyber-attacchi e attivismo digitale contro l’Italia: Gruppi di hacker pro-Palestina e russi hanno lanciato attacchi DDoS contro aziende e istituzioni italiane. Gli attacchi dimostrano come le tensioni geopolitiche si estendano al cyberspazio. Impatti economici e sociali significativi emergono da questa nuova forma di protesta digitale.

  • DeepSeek sotto attacco DDoS: L’azienda cinese di AI DeepSeek ha subito pesanti attacchi DDoS dopo il rilascio del suo modello DeepSeek-R1. Gli hacker hanno compromesso la piattaforma API con tecniche sofisticate, causando interruzioni. La provenienza degli attacchi è stata rintracciata in Stati Uniti, Regno Unito e Australia.

  • Campagna malevola “SparkCat” su App Store: Per la prima volta, malware per il furto di criptovalute è stato trovato su App Store di Apple. L’operazione SparkCat usa tecnologie OCR per sottrarre frasi di recupero dai wallet digitali. Molte app infette risultano ancora disponibili sugli store digitali.

  • La fine di uBlock Origin su Chrome: Google ha imposto nuove restrizioni sulle estensioni, bloccando lo sviluppo di uBlock Origin su Chrome. La decisione solleva polemiche tra chi vede la privacy degli utenti sempre più a rischio. Alternative come AdGuard e Privacy Badger restano disponibili.

  • Tensione in Congo: cessate il fuoco dell’M23: Il gruppo ribelle M23 ha annunciato un cessate il fuoco umanitario dopo scontri nell’est del Congo. La crisi ha causato migliaia di sfollati e un vertice regionale è previsto per discutere la situazione. Kigali è accusata di sostenere l’M23, ma nega ogni coinvolgimento.

  • Attivista italiano spiato con spyware: Luca Casarini, attivista per il soccorso ai migranti, è stato preso di mira con uno spyware avanzato. Meta ha segnalato il tentativo di sorveglianza, collegandolo a Paragon Solutions. La questione solleva dubbi legali sulla privacy e sull’uso di software di spionaggio.

  • Hacker russi sfruttano vulnerabilità in 7-Zip: Un gruppo di cybercriminali russi ha utilizzato una falla di sicurezza in 7-Zip per attaccare enti governativi ucraini. Il malware SmokeLoader è stato usato per sottrarre dati sensibili. Le email di phishing sono state il vettore principale per diffondere l’attacco.

  • Arrestato hacker in Spagna per 40 attacchi informatici: La Policía Nacional ha arrestato un hacker sospettato di aver attaccato enti governativi, tra cui la NATO e la Guardia Civil. L’indagine ha rivelato la vendita di dati sottratti su forum del dark web. Il sospetto rischia fino a 20 anni di carcere per crimini informatici.

 


Per consultate il report completo: CLICCA QUI

(Report disponibile anche in lingua INGLESE)

 

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